Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

FUDModule: il Rootkit utilizzato da Lazarus che parte da un attacco BYOVD

Redazione RHC : 20 Agosto 2024 11:57

Il gruppo Lazarus ha utilizzato una vulnerabilità zero-day nel driver Windows AFD.sys per aumentare i privilegi e installare il rootkit FUDModule, che disabilita le funzioni di monitoraggio di Windows e consente di nascondere attività dannose.

Il driver Windows AFD.sys viene utilizzato per funzionare con il protocollo Winsock e funge da punto di ingresso nel kernel del sistema operativo.

Il CVE-2024-38193 (punteggio CVSS: 7,8) è stato corretto come parte del Patch Tuesday di agosto. Il CVE-2024-38193 si distingue dagli altri perché consente un attacco Bring Your Own Vulnerable Driver (BYOVD). In questo caso, gli aggressori installano driver con vulnerabilità sui sistemi di destinazione e poi li utilizzano per ottenere privilegi a livello di kernel.

FINO AL 31 DICEMBRE, sconti estremi sui corsi Red Hot Cyber

Affrettati!

Fino al 31 dicembre potrai acquistare a prezzi scontati i nostri corsi cliccando sui seguenti coupon:

  • NIS2 : Network and Information system 2 scontato del 25%
  • Dark Web & Cyber Threat Intelligence scontato del 50%

  • Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Il pericolo particolare della vulnerabilità AFD.sys è che il driver è installato per impostazione predefinita su tutti i dispositivi Windows. Ciò consente agli hacker di attaccare i sistemi senza dover installare driver vecchi e vulnerabili, che possono essere bloccati e facilmente rilevati dai meccanismi di sicurezza di Windows. Pertanto, lo sfruttamento della vulnerabilità diventa meno evidente e più efficace.

    La vulnerabilità è stata scoperta per la prima volta da Gen Digital. Gli esperti hanno notato che il gruppo Lazarus ha utilizzato il problema per installare il rootkit FUDModule, che è in grado di nascondere le sue azioni agli strumenti di sicurezza.

    Gli esperti sottolineano che tali attacchi rappresentano una seria minaccia alla sicurezza perché consentono agli aggressori di ottenere un accesso non autorizzato alle aree critiche del sistema.

    Gen Digital non ha rivelato dettagli su chi è stato preso di mira dall’attacco o quando è avvenuto. Vale la pena notare che il gruppo Lazarus ha utilizzato tecniche simili in passato, sfruttando i driver vulnerabili come appid.sys e dbutil_2_3.sys per installare FUDModule.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.