Redazione RHC : 5 Novembre 2022 08:43
Martedì Fortinet ha informato i clienti di 16 vulnerabilità scoperte nei prodotti dell’azienda, inclusi sei difetti a cui è stato assegnato un punteggio di gravità “alto”.
Uno dei problemi di gravità elevata riguarda FortiTester e consente a un utente malintenzionato autenticato di eseguire comandi appositamente predisposti sfruttando i comandi esistenti.
FortiSIEM è interessato da una vulnerabilità che consente a un utente malintenzionato locale con accesso alla riga di comando di eseguire operazioni sul server Glassfish direttamente tramite una password hardcoded.
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I restanti difetti di alta gravità riflettono bug come il cross-site-scripting (XSS).
Tali bug influiscono su FortiADC, FortiDeceptor, FortiManager e FortiAnalyzer. Alcuni di essi possono essere sfruttati da remoto senza autenticazione.
Le vulnerabilità media e bassa gravità sono state corrette in FortiOS, FortiTester, FortiSOAR, FortiMail, FortiEDR CollectorWindows, FortiClient per Mac e FortiADC.
Queste falle di sicurezza possono essere sfruttate per l’escalation dei privilegi, gli attacchi XSS, l’ottenimento di informazioni riservate, gli attacchi DoS, l’elusione delle protezioni, la modifica delle impostazioni e l’esecuzione di comandi arbitrari.
Ulteriori informazioni possono essere trovate negli avvisi pubblicati da Fortinet.
Fortinet ha recentemente avvertito i clienti di una vulnerabilità sfruttata attivamente che interessa i prodotti FortiOS, FortiProxy e FortiSwitchManager.
Il difetto, viene tracciato come CVE-2022-40684, è stato inizialmente sfruttato in un attacco, ma subito dopo la divulgazione sono stati osservati tentativi di sfruttamento di massa.