Redazione RHC : 10 Agosto 2024 09:10
Il contadino Vital Bircher di Hagendorn nel canton Zugo riceve un SMS dal suo robot di mungitura. Il robot non riceve più i dati dal computer. Non pensa a niente, entra nella stalla e vede che il display della mungitrice è nero. Bircher contatta il produttore della macchina. Un dipendente gli spiega: “Sei stato hackerato”.
Questo incidente è avvenuto nove mesi fa, come ha riportato per la prima volta il “Luzerner Zeitung”. Bircher allora si rifiutò di pagare il riscatto di 10.000 franchi richiesto dagli hacker. Pertanto gli è stato negato l’accesso ai suoi dati.
Ciò includeva anche informazioni importanti su quando le sue mucche vengono fecondate.
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
A causa dell’incapacità di Bircher di determinare esattamente il momento dell’inseminazione della sua mucca, sono sorte complicazioni che hanno portato alla morte del vitello nel grembo materno, rendendo necessaria la soppressione della mucca. Bircher è convinto che senza l’attacco degli hacker avrebbe potuto salvare la vita della sua mucca.
Interrogato da NZZ, Bircher ha affermato che il computer hackerato era tecnicamente all’avanguardia: l’agricoltore aveva acquistato l’apparecchio solo un anno prima, dove vi era installato Windows 11 e anche un programma antivirus.
Secondo Marc K. Peter, professore di trasformazione digitale alla Scuola universitaria professionale della Svizzera nordoccidentale, il caso dell’agricoltore di Zugo non è atipico. In Svizzera una PMI su dieci è già stata danneggiata dai criminali informatici, come ha scoperto lo scorso anno uno studio sugli attacchi informatici.
Particolarmente colpiti sono i settori che sono ancora in fase di trasformazione digitale, come l’agricoltura, afferma Peter. Vede un simile accumulo di casi nelle comunità o nell’esercito. Le bande di hacker internazionali sono altamente professionali e prendono di mira deliberatamente le organizzazioni che sono ancora in fase di trasformazione digitale. “Quando si parla di sicurezza informatica, l’agricoltura è dove si trovavano le banche e le compagnie assicurative quindici anni fa.”
Ancora non sono chiari i motivi che hanno causato un grave Blackout in Spagna e Portogallo nelle ultime ore. Vaste aree sono rimaste senza energia elettrica, scatenando un’ondata di speculazion...
Un’improvvisa e massiccia interruzione di corrente ha colpito la Penisola Iberica, gettando vaste zone di Spagna e Portogallo al buio e causando significative interruzioni alle infras...
Il report DarkMirror Q1 2025 di DarkLab, il laboratorio di Cyber Threat Intelligence di Red Hot Cyber, offre un’analisi dettagliata dell’evoluzione del ransomware in Italia e nel mondo. ...
Lo sviluppo di supercomputer per l’intelligenza artificiale sta entrando in una nuova orbita: in termini di scala, costi e consumi energetici e infrastrutture e megaprogetti. Uno studio condott...
Il 25 Aprile, data simbolo della Liberazione italiana dal fascismo, ci ricorda il valore della libertà, conquistata con il sacrificio di partigiani e combattenti. In un’era dominata dal di...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006