Redazione RHC : 10 Febbraio 2025 20:41
I ricercatori di NowSecure hanno avviato un audit di sicurezza sull’app mobile DeepSeek per iOS e hanno scoperto gravi problemi. Il principale è che l’applicazione trasmette dati sensibili senza alcuna crittografia, esponendoli al rischio di intercettazione e manipolazione. Gli esperti sottolineano inoltre che l’applicazione non rispetta le norme di sicurezza e raccoglie una grande quantità di dati sugli utenti e sui loro dispositivi.
“DeepSeek per iOS trasmette alcuni dati di accesso tramite Internet senza crittografia”, hanno scritto gli analisti. – Ciò espone tutti i dati presenti nel traffico Internet ad attacchi sia passivi che attivi. DeepSeek per iOS disattiva a livello globale App Transport Security (ATS), una funzionalità di sicurezza a livello di piattaforma iOS che impedisce l’invio di dati sensibili tramite canali non crittografati. Poiché questa protezione è disattivata, l’app può trasmettere (e lo fa) dati non crittografati su Internet.”
Il rapporto di NowSecure elenca anche una serie di debolezze nell’implementazione della crittografia dei dati degli utenti. Tra questi rientra l’uso dell’algoritmo non sicuro 3DES; chiavi simmetriche che sono le stesse per tutti gli utenti iOS e sono codificate e memorizzate sul dispositivo; riutilizzo dei vettori di inizializzazione.
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure se solamente un curioso, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Inoltre, è stato rivelato che i dati venivano trasmessi a server gestiti dalla piattaforma di cloud computing e archiviazione dati Volcano Engine, di proprietà della società cinese ByteDance, proprietaria anche di TikTok.
I ricercatori hanno avvertito che, sebbene alcuni di questi dati fossero correttamente crittografati tramite TLS, una volta decrittografati sui server controllati da ByteDance, le informazioni sarebbero potute essere abbinate ad altri dati degli utenti raccolti altrove. Ciò potrebbe in ultima analisi portare all’identificazione di individui specifici e al potenziale monitoraggio delle richieste.
Sebbene la verifica di NowSecure non sia ancora stata completata, i ricercatori si sono subito affrettati ad avvertire che l’app DeepSeek per iOS “non è progettata o preparata per fornire una protezione di base per i tuoi dati e la tua identità”.
Secondo loro, DeepSeek per iOS non rispetta nemmeno le regole di sicurezza fondamentali, deliberatamente o accidentalmente. Allo stesso tempo, gli esperti hanno ritenuto l’app DeepSeek per Android ancora più problematica e hanno consigliato di rimuoverla.
Va notato che la scorsa settimana l’Associated Press ha riferito che il sito web DeepSeek è stato creato per trasmettere i dati degli utenti all’infrastruttura di China Mobile, una società di telecomunicazioni statale cinese a cui è vietato operare negli Stati Uniti.
Ad oggi, diversi paesi, tra cui Australia, Paesi Bassi e Corea del Sud, nonché numerose agenzie governative in India e negli Stati Uniti, hanno vietato l’uso di DeepSeek sui dispositivi governativi per motivi di sicurezza nazionale.
Nelle ricognizioni nel mondo dell’underground e dei gruppi criminali svolte dal laboratorio di intelligence delle minacce DarkLab di Red Hot Cyber, ci siamo imbattuti all’interno di un D...
Mancano solo due mesi alla quarta edizione della Red Hot Cyber Conference 2025, l’evento annuale gratuito organizzato dalla community di Red Hot Cyber. La conferenza si terrà a Roma, come ...
Negli ultimi giorni, diversi siti web italiani sono stati presi di mira da un attacco di defacement, una tecnica utilizzata per modificare il contenuto di una pagina web senza il consenso del propriet...
Negli ultimi giorni, il panorama della cybersecurity italiana è stato scosso da una serie di massicci data leak che hanno esposto centinaia di migliaia di informazioni sensibili di cittadini e az...
Red Hot Cyber, come ogni anno all’interno della RHC Conference, ospiterà la nuova Capture The Flag realizzata in collaborazione con CyberSecurityUP e Hackmageddon e Fondazione Bruno Kessle...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006