Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

I Dati di Yummy finiscono in vendita nelle Underground

Marco Mazzola : 24 Agosto 2024 09:41

Recentemente, sul celebre forum “Breached” è comparso un post dove vengono venduti 2 database con diverse informazioni estratte dal sito “YUMMY”, i dati devono ancora essere verificati.

Al momento, non è possibile confermare la veridicità della notizia, poiché l’organizzazione non ha ancora rilasciato alcun comunicato stampa ufficiale sul proprio sito web riguardo l’incidente. Pertanto, questo articolo deve essere considerato come ‘fonte di intelligence’.

Attacco Yummyapp

YUMMY , leggendo dal loro sito ufficiale, è un app di delivery che promette la consegna in luoghi lontani anche dove i competitor non riescono.

Sei un Esperto di Formazione?
Entra anche tu nel Partner program!
Accedi alla sezione riservata ai Creator sulla nostra Academy e scopri i vantaggi riservati ai membri del Partner program.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo

Il Thread actor che ha compiuto l’ esfiltrazione dei dati utilizza il nickname “grep”, ha all’attivo 24 Post ed una reputazione con punteggio pari a 50.

Al momento non sappiamo di quanti record stiamo parlando, lo abbiamo chiesto direttamente all’autore del post. Aggiorneremo le informazioni appena possibile.

Verificando altri thread dell’autore si possono visionare altri attacchi molto simili.

Nel post sono presenti porzioni dei record estratti, tali informazioni trattano di account utenti, mail, password in formato hash (crittografate), indirizzi, telefoni, metodi di pagamento, token degli apparati etc. Informazioni davvero delicate.

Queste informazioni vengono messe in vendita, in questo caso a 2 Credits, per essere poi sfruttate da altri criminali informatici per compiere attacchi di Phishing o altri generi di frodi telematiche.

Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’azienda qualora voglia darci degli aggiornamenti sulla vicenda. Saremo lieti di pubblicare tali informazioni con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni sulla vicenda od effettuare una dichiarazione, possono accedere alla sezione contatti, oppure in forma anonima utilizzando la mail crittografata del whistleblower.

Marco Mazzola
Sistemista informatico con oltre 20 anni di esperienza, specializzato in networking e sicurezza. Certificato in ambito IT, con focus sulla sicurezza delle infrastrutture. Freelance per aziende in Lombardia e Piemonte.