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Cybersecurity USA: tagli al budget e nuove priorità minacciano il CISA!

Redazione RHC : 24 Gennaio 2025 15:47

Sotto la guida del neoeletto presidente degli Stati Uniti, la sicurezza informatica del paese si trova ad affrontare gravi sfide. La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA), creata originariamente durante il primo mandato del presidente Donald Trump, potrebbe trovarsi ad affrontare una minaccia esistenziale. Questa minaccia è a causa dei tagli al budget e del possibile spostamento delle priorità.

Tra attacchi di hacking come l’Operazione Salt Typhoon e un aumento degli attacchi ransomware, l’ex capo della CISA Jen Easterly ha parlato con WIRED della necessità di salvare l’agenzia.

Jen Easterly, alla guida della CISA dal 2021, ha concluso il suo mandato di direttore il giorno dell’insediamento del nuovo presidente. Il suo predecessore, Chris Krebs, è stato licenziato da Trump per essersi rifiutato di mettere in dubbio l’integrità delle elezioni del 2020.

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Nonostante il suo lavoro produttivo, Easterly non è stata invitata a restare nell’agenzia, e ora circolano voci secondo cui i programmi della CISA o l’agenzia stessa potrebbero essere tagliati.

Nel frattempo, le minacce potenziali continuano a crescere. Di recente il gruppo cinese Salt Typhoon ha condotto un’operazione di spionaggio informatico su vasta scala. Tale operazione ha colpito le reti di telecomunicazioni statunitensi, compreso l’accesso ai dati delle chiamate e alla localizzazione dei politici.

Easterly ha osservato che la lotta contro le spie cinesi nelle reti interessate è ancora in corso, ma il lavoro della CISA ha già dato risultati. Grazie al rilevamento tempestivo dell’attività del Salt Typhoon, è stato possibile accelerare la risposta all’attacco. Tuttavia, l’agenzia deve affrontare difficoltà finanziarie e di personale. La nuova amministrazione ha affermato la necessità di rendere la CISA più piccola ma più flessibile. I membri del Consiglio per la sicurezza informatica nominati da Easterly e coinvolti nelle indagini sugli incidenti legati al Salt Typhoon sono già stati licenziati.

Durante la sua leadership, Jen Easterly ha lavorato per rafforzare i legami tra enti federali, locali e privati. Ha creato un quadro per la collaborazione in materia di difesa informatica. Sotto la sua guida, l’agenzia ha anche iniziato a indagare su attacchi informatici come l’operazione SolarWinds e ha avviato programmi di rilevamento tempestivo delle minacce. Tuttavia, Easterly ha affermato che l’agenzia ha ancora bisogno di maggiori finanziamenti e sostegno per far fronte alle crescenti minacce .

Easterly ha prestato particolare attenzione alla protezione delle infrastrutture critiche, dall’approvvigionamento idrico all’energia. Ha sottolineato che il settore privato svolge un ruolo chiave nella prevenzione degli attacchi, poiché gran parte delle infrastrutture sono di proprietà privata. Tuttavia, Easterly ha riconosciuto che attacchi su larga scala, come una possibile guerra informatica con la Cina, potrebbero benissimo portare a interruzioni nelle forniture idriche, nelle reti elettriche e nelle telecomunicazioni.

Oltre al suo lavoro nel campo della sicurezza informatica, Jen Easterly è nota per i suoi modi informali e lo stile eccentrico. Le piace risolvere enigmi, ascoltare musica e sogna di aprire un bar a New York dove ospiterà spettacoli di musica e magia. La sua passione per i puzzle, come il Cubo di Rubik, ha ispirato lo staff CISA a trovare soluzioni ai problemi più difficili.

Il futuro della CISA rimane incerto, ma il suo ruolo nella protezione della sicurezza informatica nazionale non può essere sopravvalutato. In un contesto di crescenti minacce e risorse limitate, l’agenzia dovrà adattarsi, magari diventando più flessibile e focalizzata sulla collaborazione con il settore privato.

Tuttavia, senza finanziamenti sostenuti e sostegno politico, la CISA rischia di diventare inefficace. Il che potrebbe avere gravi conseguenze per le infrastrutture critiche degli Stati Uniti. Il successo dell’agenzia dipenderà dalla sua capacità di bilanciare l’agilità operativa con la strategia a lungo termine. Tutto questo in un panorama come quello delle minacce informatiche in continua evoluzione.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.