Redazione RHC : 19 Luglio 2024 15:43
Come abbiamo visto nella giornata di oggi, un disservizio a livello globale ha colpito i sistemi operativi windows, che non sono riusciti ad avviarsi a causa di un aggiornamento difettoso della soluzione CrowdStrike.
Le soluzioni tecnologiche di oggi sono sempre più dipendenti l’una dalle altre, e quanto avvenuto ci ricorda che occorre una riflessione profonda oltre il giudizio immediato nelle questioni di sicurezza informatica che coinvolgono le infrastrutture critiche.
Poco fa è arrivato un commento da CrowdStrike alla redazione di Red Hot Cyber che ci ha fornito chiaramente indicazioni che non si tratta di un attacco informatico, come alcuni hanno ipotizzato. Si è trattato di un problema tecnico relativo ad “un singolo aggiornamento” che ha comportato il disservizio di Windows e che ora sono pronti gli aggiornamenti per il ripristino completo.
FINO AL 31 DICEMBRE, sconti estremi sui corsi Red Hot Cyber
Affrettati!
Fino al 31 dicembre potrai acquistare a prezzi scontati i nostri corsi cliccando sui seguenti coupon:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il commento di CrowdStriche è il seguente arrivato in redazione alle 12:50 di oggi:
“CrowdStrike sta lavorando attivamente con i clienti colpiti da un difetto riscontrato in un singolo aggiornamento dei contenuti per gli host Windows. Gli host Mac e Linux non sono interessati. Questo non è un incidente di sicurezza o un attacco informatico. Il problema è stato identificato, isolato ed è stata implementata una soluzione. Rimandiamo i clienti al portale di supporto per gli ultimi aggiornamenti e continueremo a fornire aggiornamenti completi e continui sul nostro sito web. Raccomandiamo inoltre alle organizzazioni di assicurarsi di comunicare con i rappresentanti di CrowdStrike attraverso canali ufficiali. Il nostro team è completamente mobilitato per garantire la sicurezza e la stabilità dei clienti CrowdStrike”.
Nel comunicato stampa di CrowdStrike rilasciato dopo qualche ora sul loro sito web è stato aggiunto quanto segue:
“Comprendiamo la gravità della situazione e siamo profondamente dispiaciuti per l’inconveniente e l’interruzione. Stiamo lavorando con tutti i clienti interessati per garantire che i sistemi siano di nuovo operativi e possano fornire i servizi su cui i loro clienti contano. Assicuriamo ai nostri clienti che CrowdStrike sta funzionando normalmente e che questo problema non influisce sui nostri sistemi della piattaforma Falcon. Se i tuoi sistemi stanno funzionando normalmente, non vi è alcun impatto sulla loro protezione se il sensore Falcon è installato. Di seguito è riportato l’ultimo CrowdStrike Tech Alert con maggiori informazioni sul problema e sulle misure alternative che le organizzazioni possono adottare. Continueremo a fornire aggiornamenti alla nostra community e al settore non appena saranno disponibili.”
Mentre CrowdStrike lavora da sempre e incessantemente per mettere in sicurezza le nostre infrastrutture critiche – e ora per risolvere il problema contingente – questo incidente sottolinea l’importanza di una gestione rigorosa e preventiva della sicurezza informatica.
È essenziale che le organizzazioni siano preparate e attente a rispondere rapidamente a tali crisi e che collaborino strettamente con i fornitori di sicurezza per mitigare i rischi.
Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti da CrowdStrike, sperando che la situazione sia in risoluzione e che le lezioni apprese in questa convulsa giornata possano contribuire a prevenire future interruzioni di questa portata e a fare come di consueto “lesson learned” per tutti!
Copyright @ 2003 – 2024 RED HOT CYBER
PIVA 16821691009