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Creazione di una laboratorio AD su Microsoft Azure – parte 2

Alessandro Molinari : 24 Agosto 2023 07:25

Continuiamo con la creazione del laboratorio di pentesting con la prova gratuita di Microsoft Azure:

Configurazione dei Certificate Services:

Il passo successivo consiste nel configurare i Servizi di certificato in modo da avere successivamente LDAPSecure disponibile.

Avviamo nuovamente Server Manager e facciamo clic su Aggiungi ruoli e funzionalità, seguendo poi le impostazioni come nelle successive schermate, praticamente senza cambiare niente.

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    successivamente “install” per iniziare il processo.

    alla fine chiudete la finestra e troverete una flag rossa nuovamente in cima a destra che vi chiederá di configurare i certificati di AD :Configure Active Directory Certificate Services on the destination server.

    inseriamo le credenziali come segue:

    ed i settaggi come nelle seguenti immagini:

    creaimo una nuova chiave privata :

    lasciando le impostazioni di default per la crittografia:

    non sapendo quanto a lungo ci eserciteremo, impostiamo la validità dei certificati a 50 anni, tempo utile per diventare dei veri esperti :).

    “avanti/next” fino alla conferma e poi “configure”:

    e riavviamo la macchina per rendere effettive le modifiche.

    SETUP CARTELLA CONDIVISA (SHARE)

    La maggioranza dei sistemi hanno delle cartelle condivise quindi vogliamo avere nel nostro laboratorio Samba e di conseguenza le porte 139 e 445 sulle quali andremo a sferrare diversi attacchi.

    Questo ci darà la possibilità in seguito di effettuare attacchi diretti a SMB (e non solo).

    Iniziamo creando una cartella chiamata fantasiosamente chiamata “hackme” sul drive C:

    Lanciamo poi il Server Manager e clickkiamo sul tab File and Storage Services e successivamente su Shares:

    da TASKS , click su New Share:

    selezioniamo la cartella hackme creata poco fa e poi “next”:

    navighiamo poi fino alla cartella hackme:

    lasciamo le opzioni di default e poi nuovamente “next”:

    infine “create”.

    dopo il messaggio di conferma possiamo chiudere la finestra:

    Abbiamo concluso la seconda parte dell’articolo e nel prossimo ed ultimo dei tre creeremo gli utenti del dominio , le loro rispettive macchine , li aggiungeremo al dominio Zeus e creeremo infine la macchina Kali per poi procedere finalmente con gli attacchi e finalmente divertirci un po con il nostro lab.

    Andiamo allora!

    Th3R3dP1ll
    Direttore di Crociera per 6 mesi all'anno, parla Italiano, Inglese, Tedesco, Francese, Spagnolo, Portoghese, Russo e sta attualmente studiando Giapponese (quest'ultima senza grandi risultati... :) ). Detiene Comptia A+ , Network+ , Security+ Pentest+ ed eJPT e sta studiando per eCCPT e PNPT. Nel tempo libero fa sport e legge/ascolta libri dai 60 ai 120 minuti al giorno. Sostiene che con grandi poteri arrivino grandi responsabilitá, come quelle di educare chi ha difficoltà a navigare il mondo digitale ed eventualmente difenderlo/a dai “pirati” e dalle entità che danneggiano il pianeta e la libertà delle persone. Sostiene inoltre che il futuro naturale della vita biologica sia la fusione ed integrazione con il digitale, transizione che tra l'altro è già iniziata con il movimento del transumanesimo del quale é sostenitore.

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