Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Come si accede ad internet dalla Corea del Nord? Stato di sorveglianza e accesso ad informazioni controllate

Redazione RHC : 8 Giugno 2023 13:34

Per la maggior parte dei nordcoreani, Internet è un sogno irraggiungibile. Solo poche migliaia di membri privilegiati di una società chiusa possono accedere alla rete globale sotto stretta supervisione, e anche l’Internet interna pesantemente censurata non è accessibile o praticabile per molti. L’accesso a informazioni libere e aperte è impossibile per i comuni cittadini.

Un nuovo studio dell’organizzazione sudcoreana per i diritti umani People for Successful Corean Reunification (Pscore) rivela la realtà per chi riesce ad andare online in Corea del Nord. 

Il rapporto parla del lungo processo di approvazione dell’accesso a Internet. Anche allora, il materiale che può essere visualizzato dice poco sul mondo al di fuori della Corea del Nord. Il rapporto si basa su 24 interviste personali con rifugiati e su un sondaggio condotto su altre 158 persone. Tutte queste persone hanno lasciato la Corea del Nord tra il 2012 e il 2022.

Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)

Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.

La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.

Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

“Il bibliotecario siede tra due utenti che accedono ad Internet e monitora costantemente ciò che cercano le persone. Ogni 5 minuti, lo schermo si blocca automaticamente e il bibliotecario deve eseguire l’autenticazione tramite impronte digitali per consentire un ulteriore utilizzo di Internet”, ha detto uno dei rifugiati, aggiungendo che anche un agente della sicurezza statale era costantemente nelle vicinanze.

I rifugiati hanno affermato che l’accesso a Internet globale è disponibile solo in determinati luoghi e all’interno di specifici edifici della Corea del Nord e richiede il permesso delle autorità. 

Le persone possono usare Internet per 1 ora e se qualcuno vuole più tempo, deve ottenere un nuovo permesso. Secondo i rifugiati, tutti i siti coreani sono bloccati e solo i siti cinesi o inglesi sono accessibili.

Mentre l’accesso strettamente controllato all’Internet globale è disponibile per poche migliaia di membri dell ‘”élite”, l’Internet locale chiamato “Kwangmyong” (“Kwangmyeong”) offre solo pochi siti. I rifugiati hanno detto a Pscore che i prezzi di Internet sono generalmente troppo alti per la maggior parte delle persone. Inoltre, l’accesso è possibile principalmente negli edifici governativi, dove il livello di sorveglianza è elevato. Allo stesso tempo, le connessioni vengono effettuate tramite operatori cinesi e russi, nonché tramite comunicazioni satellitari.

Il rapporto Pscore contiene circa 20 raccomandazioni per migliorare la libertà di Internet. 

Gli autori del rapporto chiedono una maggiore connettività domestica, consigliando alla Corea del Nord di smettere di spiare le persone e di collegare l’intranet alla rete globale. Il rapporto afferma inoltre che i paesi dovrebbero lavorare per creare un “quadro legale” per l’accesso internazionale e riconoscere l’accesso a Internet come un diritto umano legale.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Articoli in evidenza

Una PE in Microsoft Windows sfruttata da 2 anni Nel Patch Tuesday. Aggiornare avverte CISA e ACN

All’interno del Patch Tuesday di marzo è stata inclusa la CVE-2025-24983, una Vulnerabilità di elevazione dei privilegi del sottosistema kernel Win32 di Microsoft Windows. La Cybersec...

Ragazzi, Pronti per i Workshop della RHC Conference? Scopriamo assieme Deepfake, AI, Darkweb, Ethical Hacking, Doxing e Cyberbullismo

Giovedì 8 maggio, la Red Hot Cyber Conference 2025 ospiterà un’intera giornata dedicata ai ragazzi con i Workshop Hands-on (organizzati in collaborazione con Accenture Italia). Si tra...

Arriva NightSpire! Un Nuovo Attore nel Panorama del Ransomware

Nelle ricognizioni nel mondo dell’underground e dei gruppi criminali svolte dal laboratorio di intelligence delle minacce DarkLab di Red Hot Cyber, ci siamo imbattuti all’interno di un D...

FUNKSEC rivendica un attacco Informatico All’Università di Modena e Reggio Emilia. Scopri i dettagli

Nella giornata di oggi, la banda di criminali informatici di FUNKSEC rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) un attacco informatico all’università italiana di Modena ...

Attacco a X: Scovato il Responsabile? Le Indagini Puntano in una Direzione Inattesa!

L’attacco informatico a X, il social network di Elon Musk, ha scatenato una vera e propria caccia ai responsabili. Dopo le dichiarazioni dello stesso Musk, che ha attribuito l’attacco a ...