Redazione RHC : 7 Dicembre 2023 10:40
Microsoft afferma di essere a conoscenza di un problema che sta causando il rename di tutte le stampanti in Windows 10 e Windows 11, indipendentemente dal produttore. Inoltre, l’app HP Smart viene installata automaticamente sui computer degli utenti tramite Microsoft Store.
Gli utenti hanno iniziato a segnalare questo bug la settimana scorsa. Sui social network e sui forum Microsoft dove si possono trovare numerose discussioni sul problema .
Le vittime scrivono che tutte le stampanti nel sistema, comprese quelle di rete e virtuali, vengono rinominate HP LaserJet M101-M106 e persino l’icona cambia.
Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)
Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà
la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.
Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Quando gli utenti tentano di aprire la stampante facendo doppio clic su di essa, potrebbero riscontrare un messaggio di errore che recita: “Nessuna attività disponibile per questa pagina”. Sebbene molto spesso il bug non influisca sulla funzionalità del dispositivo.
È già stato suggerito che il problema si verifica a causa di metadati errati recuperati tramite Windows Update e che costringono Windows a identificare qualsiasi stampante come dispositivo HP.
Inoltre, presupponendo che nel sistema sia presente una stampante HP, Windows Update scarica e installa automaticamente l’applicazione HP Smart sui sistemi interessati.
Questo strano comportamento ha portato molti utenti a credere di essere stati hackerati, ma Microsoft ha ora confermato che si tratta di un problema noto che interessa sia le versioni client (Windows 10 1809 e successive) che server (Windows Server 2012 e successive) del sistema operativo con accesso a Microsoft Store.
“Non si ritiene che questo problema influenzi i processi di stampa. I lavori di stampa, così come altre funzioni come la copia o la scansione, possono essere messi in coda come al solito. Le stampanti sul dispositivo continueranno a utilizzare i driver richiesti per stampare“, afferma Microsoft.
Microsoft afferma che l’azienda sta già studiando il problema insieme agli specialisti HP e fornirà informazioni aggiornate e soluzioni nel prossimo futuro.
Il collettivo di ricerca in sicurezza informatica HackerHood, parte dell’universo della community di Red Hot Cyber, ha recentemente scoperto due nuove vulnerabilità ...
La Cina introdurrà corsi di intelligenza artificiale per gli studenti delle scuole primarie e secondarie questo autunno. L’iniziativa prevede che i bambini a partire dai sei anni imparino ...
L’imageboard di 4chan è praticamente inattivo da lunedì sera (14 aprile), apparentemente a causa di un attacco hacker. I membri dell’imageboard Soyjak party (noto anche semplic...
Apple ha rilasciato patch di emergenza per correggere due vulnerabilità zero-day. Secondo l’azienda, questi problemi sono stati sfruttati in attacchi mirati ed “estremamen...
Quanto accaduto in questi giorni deve rappresentare un campanello d’allarme per l’Europa.Mentre il programma CVE — pilastro della sicurezza informatica globale — rischiava ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006