Redazione RHC : 17 Marzo 2025 15:58
A Rostislav Panev sono state mosse delle accuse relative alla partecipazione nelle attività del celebre gruppo criminale LockBit. Secondo l’indagine, Panev era uno sviluppatore chiave di StealBit.
Panev, 51 anni, è stato arrestato in Israele nell’agosto 2024 e successivamente estradato negli Stati Uniti. Durante l’arresto, gli agenti delle forze dell’ordine hanno trovato materiale incriminante sul suo computer portatile. Tra questi rientrano le credenziali per il pannello di controllo interno di LockBit, nonché il codice sorgente del malware utilizzato negli attacchi.
A dicembre, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha formalmente accusato Panev di aver sviluppato strumenti dannosi che garantivano il successo degli attacchi.
Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Gli investigatori hanno scoperto che nell’arco di 18 mesi, da giugno 2022 a febbraio 2024, Panev ha ricevuto almeno 230.000 dollari in criptovaluta per il suo lavoro come parte del gruppo. Tuttavia, il legame di Panev con LockBit può essere fatto risalire nel periodo della sua fondazione nel 2019.
Febbraio 2024 ha segnato una svolta per LockBit: l’operazione internazionale Cronos coordinata dai servizi segreti britannici e statunitensi ha seriamente incrinato le attività del gruppo. Di conseguenza questo ha portato a diversi arresti e al blocco dell’infrastruttura del gruppo.
Oltre a Panev, le autorità statunitensi continuano a perseguire altri membri di LockBit. Il leader del gruppo è Dmitry Yuryevich Khoroshev (LockbitSupp) è ricercato ed è stata offerta una ricompensa di 10 milioni di dollari per informazioni che possano portare alla sua cattura.
Tra i ricercati e gli imputati ci sono anche Michail Vasiliev, Ruslan Astamirov , Arthur Sungatov, Ivan Kondratiev E Michail Matveev. Quest’ultimo è sospettato di aver preso parte non solo alle attività di LockBit, ma anche alla distribuzione di altre varianti del ransomware, per il quale è stato emesso un mandato di cattura e un premio di 10 milioni di dollari.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti continua a cercare i partecipanti chiave di LockBit, e fornisce cospicue ricompense in denaro a chi può fornire informazioni che portino al loro arresto.
Inoltre hanno offerto 5 milioni di dollari per informazioni sui partecipanti attivi.
Negli ultimi mesi, il panorama dell’hacktivismo cibernetico ha visto un’intensificazione degli scontri tra gruppi di hacktivisti con orientamenti geopolitici opposti. In particolare, abb...
La causa intentata da Apple contro il governo britannico ha iniziato a essere discussa a porte chiuse presso la Royal Courts of Justice di Londra. L’azienda non è d’accordo con la r...
I ricercatori di Tenable hanno studiato la capacità del chatbot cinese DeepSeek di sviluppare malware (keylogger e ransomware). Il chatbot DeepSeek R1 è apparso a gennaio...
“Ora che il Genio è uscito dalla lampada, è difficile rimettercelo dentro!” avevamo detto diverso tempo fa. Ma nonostante siano trascorsi due anni dall’introduzione dell...
I ricercatori di sicurezza Symantec hanno dimostrato come utilizzare lo strumento Operator Agent di OpenAI per eseguire attacchi di rete con richieste minime. Questa ricerca rivela possibili tendenze ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006