Redazione RHC : 22 Settembre 2021 05:44
Ne avevamo parlato di recente, ma di fatto questa è l’ennesima conferma che Apple non è così aperta alla divulgazione dei bug, e questo è successo anche il giorno dell’uscita di iOS 15.
Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)
Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il giorno in cui Apple ha rilasciato iOS 15, il 14 settembre scorso, un ricercatore spagnolo di sicurezza informatica ha rilasciato informazioni sulla vulnerabilità della schermata di blocco dell’iPhone.
La vulnerabilità potrebbe essere sfruttata per accedere alle note dell’utente.
Jose Rodriguez ha rilasciato dettagli sul bypass della schermata di blocco dopo che Apple ha minimizzato dei problemi simili all’inizio di quest’anno ( CVE-2021-1835 e CVE-2021-30699 ), risolti rispettivamente in aprile e maggio.
Due problemi hanno consentito agli aggressori di accedere ad applicazioni di messaggistica istantanea come Twitter, WhatsApp o Telegram anche quando il telefono era bloccato.
Secondo Rodriguez, Apple ha sviluppato misure per prevenire lo sfruttamento delle vulnerabilità, ma non ha risolto nulla né informato il ricercatore.
A causa dell’approccio poco professionale di Apple, l’esperto di sicurezza informatica ha pubblicato una variante della stessa aggirando la schermata di blocco, ma questa volta ha utilizzato i servizi Siri e VoiceOver di Apple per accedere all’applicazione Notes.
Il report DarkMirror Q1 2025 di DarkLab, il laboratorio di Cyber Threat Intelligence di Red Hot Cyber, offre un’analisi dettagliata dell’evoluzione del ransomware in Italia e nel mondo. ...
Lo sviluppo di supercomputer per l’intelligenza artificiale sta entrando in una nuova orbita: in termini di scala, costi e consumi energetici e infrastrutture e megaprogetti. Uno studio condott...
Il 25 Aprile, data simbolo della Liberazione italiana dal fascismo, ci ricorda il valore della libertà, conquistata con il sacrificio di partigiani e combattenti. In un’era dominata dal di...
In un mondo dove ogni giorno si registrano migliaia di attacchi informatici, molte aziende continuano a sottovalutare l’importanza della cybersecurity, affidandosi a “sedicenti esperti&#...
AI, AI e ancora AI. E sembra che l’intelligenza artificiale giorno dopo giorno ci porti innovazioni sia come difesa ma soprattutto, come attacco. L’intelligenza artificiale è gi...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006