fbpx
Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Al CyberTrials di Torino, 50 women in cyber! Tra la giuria anche Red Hot Cyber

Redazione RHC : 13 Settembre 2023 15:21

Come sempre abbiamo sostenuto, incentivare la propensione verso la sicurezza informatica nei ragazzi e nelle ragazze nasce dalle scuole medie e superiori. Una volta varcata la soglia dell’università i percorsi sono già stati definiti e occorre solo “rafforzare“, ma non far “scattare la scintilla”.

Far “scattare la scintilla” (cosa che spesso facciamo con il team di HackerHood nelle scuole medie e superiori) è qualcosa di grandioso. Far comprendere con piccoli hack che la tecnologia è una materia “duttile” e “plasmabile” per qualsiasi scopo, vedere i loro occhi incuriositi e allo stesso tempo “sbalorditi” è qualcosa di unico.

L’effetto “wowwwwwwwwww” è dietro l’angolo e quando ci riesci puoi dire soddisfatto: Missione compiuta!

CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce. Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.

Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Ecco che quindi dopo essere stati chiamati dal Prof. Gabriele Costa dell’Università di Lucca come giurati al CyberTrials – dove 50 finaliste italiane si sono cimentate nelle attività proposte dal CINI – abbiamo accettato immediatamente e abbiamo inviato la nostra Stephanie Canè (che ha lavorato per diversi anni in Red Team di aziende italiane) nella giuria dell’evento che si è tenuto a Torino.

Stephanie Canè di Red Hot Cyber (la seconda da sinistra), nella giuria dei CyberTrials

Il tutto all’attenzione del Vicedirettore dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), Nunzia Ciardi; dell’Assessora al Lavoro con delega alla Cybersicurezza del Comune di Torino, Giovanna Pentenero, della Dirigente della Direzione Generale degli ordinamenti scolastici e per la valutazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, Anna Brancaccio e degli allievi e delle allieve degli istituti superiori di II grado che hanno partecipato all’evento, il Cybersecurity National Lab del CINI (Consorzio Interuniversitario nazionale per l’Informatica) ha premiato i vincitori della terza edizione di OliCyber.IT, le Olimpiadi italiane di cybersicurezza, e di CyberTrials, programma di formazione del Lab rivolto alle studentesse degli istituti superiori.

“Noi viviamo completamente immersi in una trama digitale anche quando non ce ne accorgiamo, eppure non abbiamo professionalità sufficienti a lavorare in questo settore, che si occupino di sicurezza, di strategia”, ha affermato la dottoressa Nunzia Ciardi durante la cerimonia, “I giovani che abbracciano questo percorso professionale sono ancora pochi, ma è un percorso win-win che serve al Paese, serve al sistema, serve ai giovani, che avranno delle opportunità inimmaginabili rispetto ad altri percorsi professionali”.

Due partecipanti al CyberTrails, tra le 50 ragazze finaliste

CyberTrials: la formazione sulla sicurezza informatica per studentesse

In finale a Torino sono arrivate le 50 studentesse che si sono distinte per impegno e talento nel gioco proposto dal Cybersecurity National Lab, con la collaborazione del Game Science Research Center della Scuola IMT Alti Studi Lucca, durante CyberTrials. L’iniziativa, che quest’anno ha triplicato le iscrizioni rispetto alla prima edizione (quasi 1.000 le iscritte), ha permesso alle studentesse di formarsi sui temi della cybersicurezza base, dell’Open Source Intelligence e della Social Engineering.

Una vista di insieme della competizione

Il podio di CyberTrials è stato invece conquistato dalle squadre: b3mitichə

  • (1° posto): Sara Grimaldo, Maria Polignano, Samantha Porzio, Denise Raguseo; Flag Busters
  • (2° posto): Sofia Bagnoli, Alyssa Chiodo Grandi, Andrea Anna Pozzan, Alice Spadaro e CyberBug
  • (3° posto): Arianna Urciuoli, Giulia Brugnoni, Lisa De Caprio.

Le 15 squadre finaliste si sono sfidate in diverse challenge a tema sicurezza informatica, dove hanno potuto applicare le tecniche apprese durante il percorso di formazione a loro dedicato.

A Torino erano presenti anche Sofia Bagnoli, Giulia Caruso, Laura Peppoloni, Alice Spadaro e Rebecca Todisco, che ad agosto sono volate in Estonia per rappresentare l’Italia in una competizione europea aperta alle ragazze con meno di 16 anni, guadagnandosi l’accesso alla finale di un’altra gara internazionale che si terrà a novembre.

“Dopo tre edizioni di OliCyber.IT e due di CyberTrials, possiamo dire che questi programmi di formazione e gioco altamente qualificanti si sono affermati nel panorama nazionale e internazionale rappresentando un esempio concreto di come si possa stimolare ed elevare le capacità di giovani ragazzi e ragazze in tutto il Paese, accompagnandoli in un percorso unico e in grado di aprire loro porte spesso fino a quel momento inimmaginate, sia per quanto riguarda la scelta di un futuro percorso universitario sia professionale – ha dichiarato il direttore del Cybersecurity National Lab, Paolo Prinetto: “Assistiamo a un passaparola sempre più intenso tra le scuole che, unito all’entusiasmo di professori e tutor che non si sono risparmiati nel sostenere noi e loro stessi studenti, sta segnando un nuovo modello di formazione capace di attrarre spontaneamente i giovani e di mantenere la promessa di un futuro più consapevole le cui ricadute vanno tutte a beneficio non solo dei singoli individui, ma di tutta la comunità scientifica e tecnica nazionale”.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Articoli in evidenza

DarkLab di RHC Pubblica Il Report DarkMirror 2024: L’osservatorio delle minacce Ransomware

Il ransomware continua a rappresentare una delle minacce più pervasive e dannose nel panorama della cybersecurity globale. Secondo il report “DarkMirror” di DarkLab, relativo al sec...

Alla scoperta della Remote Code Execution (RCE). Il bug di sicurezza più temuto!

Tra tutte le vulnerabilità la più temuta per le vittime e la più ricercata per gli aggressori è la remote code execution, tristemente nota RCE. Questa vulnerabilità permette d...

Truffa e smishing che impersona l’INPS: il falso Safeguard ruba dati e installa malware

Safeguard è un noto servizio, concepito per garantire la sicurezza delle transazioni nel mercato delle criptovalute, accessibile tramite la piattaforma di messaggistica Telegram. Tuttavia, la sua...

Italia e Ospedali nel mirino degli hacker: il business segreto dei dati sanitari rubati

Spesso parliamo di “dati sanitari” e dell’interesse dei criminali informatici a queste preziose informazioni, sulle quali abbiamo scritto anche specifici articoli sul tema. Un rec...

Skype Addio Per Sempre! Microsoft chiude il pioniere delle videocall dopo 20 anni di servizio

Nel mondo della tecnologia, pochi nomi evocano tanta nostalgia quanto Skype. Eppure, dopo due decenni di onorato servizio, Microsoft ha deciso di spegnere per sempre la piattaforma che ha rivoluzionat...