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Akamai: per le minacce informatiche più avanzate è ora fondamentale un approccio Zero Trust

Redazione RHC : 20 Aprile 2023 07:11

Mentre le aziende si concentrano sempre di più sulla trasformazione digitale e sulla sua costante evoluzione, i ransomware e altri attacchi avanzati continuano a rappresentare una minaccia per la produttività aziendale e la reputazione complessiva dei brand, con un costo che nel 2021 ha raggiunto oltre 20 miliardi di dollari.

Per contrastare efficacemente queste minacce è necessario adottare nuovi metodi per proteggere le reti, le risorse e i dipendenti attraverso un approccio Zero Trust, oltre alla microsegmentazione per bloccare i movimenti laterali all’interno della rete.

Come sottolinea Paolo Andreani, Regional Sales Manager – Microsegmentation di Akamai, è dimostrato che la microsegmentazione consente di difendersi dai ransomware e da altri attacchi riducendo notevolmente le possibilità di attacco in ambienti complessi e dinamici, soprattutto perché permette di avere il controllo su device notoriamente difficili da proteggere, fornendo al contempo grande visibilità sull’intero sistema.

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Uno dei problemi che gran parte delle aziende, in qualsiasi settore, stanno riscontrando è la mancanza di competenze specifiche nel mondo della sicurezza, per questo motivo è necessario il supporto di un fornitore esterno, che integrando il suo team di esperti di cybersecurity all’interno dell’azienda 

Akamai, con Akamai Hunt e Akamai Guardicore Segmentation, diventa un alleato fondamentale per controllare i movimenti laterali, grazie ad un servizio di Threat Hunting che raccoglie i segnali forniti da Guardicore, li analizza e avvisa il cliente in caso di attacco, fornendo immediatamente le contromisure da applicare.

Combinando l’infrastruttura, la telemetria e il controllo di Akamai Guardicore Segmentation con i dati che Akamai possiede, fornendo gran parte del traffico Internet mondiale, con Akamai Hunt è possibile isolare le minacce nel loro ambiente, applicare virtualmente le patch alle vulnerabilità e migliorare l’IT hygiene.

Akamai ha inoltre a disposizione Akamai Agentless Segmentation, per aiutare i clienti che utilizzano Akamai Guardicore Segmentation ad estendere i vantaggi del modello Zero Trust verso dispositivi di tipo IoT e OT che non sono in grado di eseguire software di sicurezza autonomamente. La protezione di questi dispositivi è sempre stata una sfida per la maggior parte delle aziende, perché amplificano notevolmente la superficie accessibile agli attaccanti. Akamai Agentless Segmentation permette alle aziende di ridurre la superficie di attacco e applicare un approccio Zero Trust sui device che non utilizzano software di sicurezza basati su host.

Tra i plus un rilevamento continuo dei dispositivi connessi alla rete inclusa la consapevolezza dei dispositivi in modalità roaming, che consente di mantenere la visibilità, il monitoraggio e il controllo dei dispositivi mentre si muovono tra le diverse aree dell’infrastruttura di rete, sia cablata che wireless, oltre che monitorare il traffico e le interazioni con endpoint, server e risorse cloud in tutta l’azienda.

Una visione completa che fa leva su infrastrutture esistenti rendendole semplicemente più sicure e più protette da attacchi complessi.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

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