Redazione RHC : 14 Agosto 2024 10:15
Nonostante lo scetticismo di alcuni analisti, l’intelligenza artificiale generativa comincia a portare benefici concreti alle imprese. Questa conclusione può essere tratta sulla base dei risultati di uno studio condotto dal Gruppo Nazionale di Ricerca commissionato da Google Cloud.
L’indagine ha coinvolto 2.508 dirigenti senior di varie aziende. I risultati hanno mostrato che il 61% degli intervistati ha già implementato strumenti di intelligenza artificiale generativa nei propri processi produttivi. Tra questi, l’86% ha notato una crescita dei ricavi superiore al 6%.
L’intelligenza artificiale generativa ha ottenuto risultati particolarmente impressionanti nel campo dell’aumento della produttività del lavoro. Il 43% degli intervistati ha riferito che l’intelligenza artificiale ha avuto un impatto significativo sulla produttività dei dipendenti. Quasi la metà stimava che la produttività fosse più che raddoppiata.
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L’intelligenza artificiale generativa ha anche aiutato le aziende a espandere le proprie attività. Il 39% dei dirigenti intervistati ha notato un impatto positivo della tecnologia sulla crescita aziendale. Di questi, il 77% ritiene di essere riuscito a migliorare il processo di acquisizione di nuovi clienti.
Migliorare l’esperienza dell’utente è un’altra area in cui l’intelligenza artificiale generativa ha preso il sopravvento. Il 37% degli intervistati ha notato cambiamenti significativi in questo ambito. L’85% di loro ha riscontrato un aumento del coinvolgimento degli utenti: un aumento del traffico, delle percentuali di clic e del tempo trascorso sul sito. Inoltre, l’80% ha notato un aumento della soddisfazione del cliente.
Anche la sicurezza non è stata lasciata incustodita, con l’intelligenza artificiale generativa che mostra risultati promettenti anche in questo settore. Il 56% dei dirigenti ha confermato che la tecnologia ha contribuito a rafforzare la sicurezza delle proprie organizzazioni. La maggior parte di loro (82%) ha notato che è diventato più facile individuare le minacce e il 71% ha segnalato una riduzione dei tempi per risolvere i problemi.
Tuttavia, vale la pena notare che i dati di questo studio differiscono significativamente dalle statistiche dell’US Census Bureau. Secondo l’Ufficio di presidenza, solo il 5,4% delle aziende statunitensi ha utilizzato l’intelligenza artificiale da febbraio. Anche nel settore dell’informazione, dove il tasso di adozione è più elevato, ha raggiunto solo il 18%.
Tuttavia, un sondaggio del National Research Group mostra un crescente interesse delle imprese per l’intelligenza artificiale generativa. Il 47% degli intervistati prevede di utilizzare le tecnologie intelligenti per sviluppare nuovi prodotti e servizi. E il 49% intende sfruttare i vantaggi delle reti neurali per aumentare i profitti.
Le grandi aziende tecnologiche stanno promuovendo attivamente l’intelligenza artificiale generativa, cercando di convincere i clienti del suo valore. Ad esempio, il CEO di Amazon Andy Jesse ha affermato che il loro assistente AI per lavorare con il codice chiamato “Q” ha permesso all’azienda di risparmiare 260 milioni di dollari. Tuttavia, questo importo rappresenta meno dell’1% dei guadagni di Amazon per l’anno fiscale 2023.
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