Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy
Red Hot Cyber Academy

Aggiornamenti Critici in OpenVPN: 5 bug che devono essere corretti immediatamente

Redazione RHC : 25 Marzo 2024 12:52

OpenVPN ha rilasciato aggiornamenti critici di sicurezza (versione 2.6.10) per risolvere una serie di vulnerabilità nel suo software Windows che potrebbero potenzialmente portare a un’escalation di privilegi, attacchi remoti e arresti anomali del sistema. 

5 vulnerabilità di sicurezza su OpenVPN

Queste vulnerabilità sottolineano la necessità di aggiornamenti software regolari. In particolare per gli strumenti che gestiscono il traffico di rete come OpenVPN.

  • CVE-2024-27459: rischio di stack overflow Una falla nel sistema di gestione dei messaggi di OpenVPN potrebbe consentire a un utente malintenzionato di inviare un messaggio di grandi dimensioni, innescando un overflow nello stack. Ciò potrebbe comportare un’escalation dei privilegi locali, il che significa che un utente malintenzionato potrebbe ottenere autorizzazioni di livello superiore sul sistema.
  • CVE-2024-24974: Pericolo di accesso remoto L’implementazione Windows di OpenVPN consentiva l’accesso remoto alla sua pipeline di servizi. Ciò ha creato una falla nella sicurezza; un utente malintenzionato con credenziali compromesse potrebbe comunicare in remoto con OpenVPN sul sistema di destinazione, lanciando potenzialmente ulteriori attacchi.
  • CVE-2024-27903: Plugin dannosi OpenVPN potrebbe caricare plugin da posizioni non attendibili. Ciò ha reso possibile il caricamento di plugin dannosi, posizionati con cura, nel processo OpenVPN, compromettendo potenzialmente il software stesso.
  • CVE-2024-1305: Overflow di numeri interi del driver TAP Esisteva un bug di overflow di numeri interi nel driver TAP di Windows utilizzato da OpenVPN. Ciò potrebbe causare il danneggiamento della memoria e un arresto anomalo del sistema.

Vladimir Tokarev è il ricercatore che ha scoperto i bug

Il merito va al ricercatore di sicurezza Vladimir Tokarev ([email protected]) per la divulgazione responsabile di questi difetti. Le correzioni: come OpenVPN ha risolto i problemi

Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    L’aggiornamento di sicurezza v2.6.10 di OpenVPN include correzioni per mitigare questi pericoli:

    • Protezione da stack overflow: OpenVPN ora termina la connessione se viene ricevuto un messaggio eccessivamente grande, prevenendo exploit di stack overflow.
    • Restrizione dell’accesso remoto: l’accesso remoto alla pipeline di servizio è stato bloccato, riducendo le opportunità di attacco.
    • Restrizioni al caricamento dei plugin: i plugin ora possono essere caricati solo da directory attendibili o dalla directory di sistema. Impedendo il caricamento di codice non autorizzato.
    • Correzione dell’overflow del driver TAP: il problema dell’overflow dei numeri interi è stato corretto, proteggendolo da arresti anomali.

    A questo punto, non resta altro da fare: Aggiornare.

    Se utilizzi OpenVPN su Windows, è imperativo installare l’aggiornamento alla versione 2.6.10 il prima possibile. Queste correzioni di sicurezza risolvono gravi vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate da aggressori determinati.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Articoli in evidenza

    Shock Hacking: Come Guidare una Nissan Leaf Da Remoto! La ricerca al Black Hat Asia 2025

    I ricercatori della PCAutomotive hanno evidenziato diverse vulnerabilità nel veicolo elettrico Nissan Leaf. Gli esperti hanno dimostrato che i bug potrebbero essere utilizzati per l...

    Il Comune di Grosseto finisce su Breach Forums. 13GB in possesso dei criminali informatici?

    Poche ore fa, all’interno del famoso forum underground Breach Forums, un post da parte dell’utente “sentap” ha riportato la potenziale violazione dei dati dal Comune di Gro...

    Sta per partire la Quinta Edizione in Live Class del Corso Darkweb & Cyber Threat Intelligence

    Dopo che il quarto corso si è concluso e i partecipanti iniziano ad entrare sempre più all’interno della CTI Attraverso i laboratori del gruppo DarkLab, il team di Formazione di Red H...

    Attacco alla Supply Chain della Supply Chain: nuove vulnerabilità sistemiche e approccio alle terze parti

    Negli ultimi anni, la cybersecurity ha iniziato a guardare con crescente preoccupazione non solo alle vulnerabilità interne alle organizzazioni, ma a quelle che si insinuano nei loro fornitori. &...

    La Tragedia Di Andrea Prospero E Il Lato Oscuro Delle Droghe Online: Un Allarme Da Non Ignorare

    La recente scomparsa di Andrea Prospero, avvenuta a Perugia dopo l’ingestione di pasticche di Oxycodone (meglio noto come OxyContin), ha acceso i riflettori su un fenomeno preoccupante che si s...