Redazione RHC : 30 Luglio 2022 16:06
Sul caso dell’Agenzia delle Entrate, Red Hot Cyber ha dato diverse anticipazioni in anteprima sulla vicenda riportando per primi l’interconnessione con l’altra cyber gang LV e il comunicato stampa della GESIS cortesemente inviato dalla GESIS a RHC.
Per comprendere meglio l’accaduto e il collegamento tra le varie notizie pubblicate sui media, che questa volta non è stato davvero semplice da comprendere, vi invitiamo a leggere la Timeline che abbiamo pubblicato recentemente.
Anche la Polizia Postale ora si aggiunge ai comunicati stampa della Sogei e dell’Agenzia delle Entrate, pubblicando quanto segue:
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Il 25 luglio scorso il gruppo di cybercriminali LockBit ha rivendicato nel Dark Web la sottrazione di circa 78GB di dati sensibili, asseritamente esfiltrati dai sistemi informatici dell’Agenzia delle Entrate.
Le indagini ad oggi svolte dalla Polizia Postale e coordinate dalla Procura della Repubblica di Milano, hanno permesso di escludere tale iniziale ipotesi.
Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi.
A questo punto possiamo davvero dire che il caso è chiuso.
Rimane solo attendere la fuoriuscita dei dati che verranno pubblicati sul data leak site (DLS) di LockBit per verificare che non ci siano ulteriori sorprese e che i dati, come riportato dalla GESIS siano di loro competenza.
Al momento, mentre stiamo scrivendo, manca solo un giorno e 13 ore alla pubblicazione.
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