Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Addestramento e Ottimizzazione delle Convolutional Neural Networks: Backpropagation e Algoritmi di Ottimizzazione

Simone Raponi : 2 Agosto 2023 22:22

Dopo aver esaminato le basi e l’architettura delle Convolutional Neural Networks (CNN) nei nostri precedenti articoli, ora è il momento di addentrarci nel processo di addestramento di queste affascinanti reti. In questo articolo, discuteremo la backpropagation, il metodo che le reti neurali utilizzano per apprendere dai dati, e presenteremo vari algoritmi di ottimizzazione utilizzati per migliorare l’efficienza e la precisione dell’apprendimento.

Backpropagation – Il cuore dell’apprendimento

La backpropagation è il motore che permette alle reti neurali di apprendere dai dati. Questo metodo, derivato dal calcolo differenziale, permette alla rete di aggiustare i suoi pesi e bias in modo da minimizzare la differenza tra le sue previsioni e i dati reali.

Iniziamo con una fase chiamata “feedforward”, durante la quale i dati vengono passati attraverso la rete, strato per strato, fino a produrre una previsione. Poi, la rete calcola una funzione di costo (o perdita), che misura quanto le sue previsioni differiscono dai dati reali. Infine, nella fase di backpropagation, la rete calcola il gradiente della funzione di costo rispetto ai suoi pesi e bias e li aggiorna di conseguenza.

Funzioni di costo – Misurazione dell’errore

Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    La funzione di costo è una misura di quanto le previsioni della rete differiscono dai dati reali. Le funzioni di costo più comunemente utilizzate nelle CNN includono la cross-entropy per i problemi di classificazione e l’errore quadratico medio (Mean Squared Error, MSE) per i problemi di regressione.

    In entrambi i casi, l’obiettivo della backpropagation è minimizzare il valore della funzione di costo aggiustando i pesi e i bias della rete. In altre parole, l’obiettivo è trovare la combinazione di pesi e bias che rende le previsioni della rete il più vicino possibile ai dati reali.

    Gradient Descent – Il primo passo nell’ottimizzazione

    Il gradient descent è l’algoritmo più semplice e più utilizzato per minimizzare la funzione di costo. L’idea di base è quella di cambiare i pesi e i bias della rete in direzione opposta al gradiente della funzione di costo. Questo processo viene ripetuto per un certo numero di volte (o “epoche“), fino a quando la rete non riesce più a migliorare significativamente le sue previsioni.

    Algoritmi di ottimizzazione avantati – Oltre il Gradient Descent

    Il gradient descent, tuttavia, non è l’unico algoritmo di ottimizzazione disponibile per le reti neurali. Negli ultimi anni, i ricercatori hanno sviluppato una serie di algoritmi di ottimizzazione avanzati che cercano di risolvere alcuni dei problemi associati al gradient descent.

    Alcuni di questi algoritmi, come il gradient descent with Momentum, Adagrad e Adam, utilizzano tecniche avanzate come l’adattamento del learning rate e la media mobile dei gradienti per accelerare l’apprendimento e migliorare la precisione delle previsioni della rete.

    Tecniche di regolarizzazione – Prevenire Overfitting e Underfitting

    Oltre ai problemi di ottimizzazione, le reti neurali devono anche affrontare il problema dell’overfitting e dell’underfitting. L’overfitting si verifica quando la rete si adatta troppo bene ai dati di addestramento e perde la sua capacità di generalizzare a nuovi dati. D’altra parte, l’underfitting si verifica quando la rete non è in grado di catturare adeguatamente i pattern nei dati di addestramento.

    Per combattere l’overfitting e l’underfitting, i ricercatori hanno sviluppato una serie di tecniche di regolarizzazione, come la regolarizzazione L1 e L2, il dropout e l’early stopping. Queste tecniche possono aiutare a prevenire l’overfitting riducendo la complessità del modello o introducendo un certo grado di “rumore” nel processo di addestramento.

    Hyperparameter tuning – Il tocco finale

    Infine, dopo aver addestrato la nostra rete e averla ottimizzata per prevenire l’overfitting e l’underfitting, è il momento di affinare i dettagli. Questo è il ruolo dell’Hyperparameter Tuning, un processo che coinvolge l’aggiustamento di vari parametri della rete, come il learning rate, il numero di epoche, la dimensione del batch e così via.

    Conclusione

    L’addestramento e l’ottimizzazione di una Convolutional Neural Network sono un processo complesso e multiforme che richiede una solida comprensione dei principi fondamentali dell’apprendimento automatico e delle reti neurali. Tuttavia, con una conoscenza adeguata dei metodi di addestramento e di ottimizzazione, le CNN possono diventare strumenti potenti per l’elaborazione e l’analisi di immagini e altri dati visivi.

    Grazie per aver letto questa serie di articoli sulle Convolutional Neural Networks. Speriamo che vi sia stata utile e vi abbia dato un’idea di come funzionano queste incredibili architetture di apprendimento automatico.

    Per ulteriori approfondimenti

    Simone Raponi
    Esperto in machine learning e sicurezza informatica. Ha un dottorato in Computer Science and Engineering, durante il quale ha sviluppato modelli di intelligenza artificiale per rilevare pattern correlati alla cybersecurity. Durante la sua carriera accademica ha ricevuto diversi riconoscimenti ed ha pubblicato numerosi articoli scientifici divenuti popolari nell'ambito. Ex Machine Learning Scientist alla NATO, attualmente lavora come AI/ML Cybersecurity Engineer per una startup, dove impiega quotidianamente algoritmi di AI per affrontare e risolvere complesse sfide nel campo dell'automazione della sicurezza informatica.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Ma quale Agenda 2030! 9 reattori nucleari per un chatbot è l’altra faccia dell’intelligenza artificiale

    Lo sviluppo di supercomputer per l’intelligenza artificiale sta entrando in una nuova orbita: in termini di scala, costi e consumi energetici e infrastrutture e megaprogetti. Uno studio condott...

    25 Aprile: Dalla Resistenza alla Cyber Resistenza – Difendiamo la Libertà Digitale

    Il 25 Aprile, data simbolo della Liberazione italiana dal fascismo, ci ricorda il valore della libertà, conquistata con il sacrificio di partigiani e combattenti. In un’era dominata dal di...

    Le Action Figure della Cyber Security. Red Hot Cyber lancia la serie “Chiama Ammiocuggino!”

    In un mondo dove ogni giorno si registrano migliaia di attacchi informatici, molte aziende continuano a sottovalutare l’importanza della cybersecurity, affidandosi a “sedicenti esperti&#...

    GPT-4 scrive un exploit prima del PoC pubblico. La corsa alla Patch non è mai stata così essenziale

    AI, AI e ancora AI. E sembra che l’intelligenza artificiale giorno dopo giorno ci porti innovazioni sia come difesa ma soprattutto, come attacco. L’intelligenza artificiale è gi...

    HackerHood di RHC Rivela due nuovi 0day sui prodotti Zyxel

    Il collettivo di ricerca in sicurezza informatica HackerHood, parte dell’universo della community di Red Hot Cyber, ha recentemente scoperto due nuove vulnerabilità ...