Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

90.000 NAS D-Link a rischio! Scoperta una nuova Vulnerabilità che non verrà Aggiornata

Redazione RHC : 12 Novembre 2024 07:19

I ricercatori hanno scoperto che più di 60.000 NAS D-Link che hanno terminato il supporto sono suscettibili al command injection. Sebbene esista già un exploit disponibile pubblicamente per questo problema, gli sviluppatori D-Link non hanno intenzione di rilasciare patch.

La vulnerabilità critica è il CVE-2024-10914 (punteggio CVSS 9.2) ed è associata al comando cgi_user_add in cui il parametro name non è adeguatamente ripulito. Di conseguenza, un utente malintenzionato non autorizzato potrebbe sfruttare il problema per inserire comandi shell arbitrari inviando ai dispositivi richieste HTTP GET appositamente predisposte.

L’errore riguarda diversi modelli NAS D-Link:

  • DNS-320 versione 1.00;
  • DNS-320LW versione 1.01.0914.2012;
  • DNS-325 versioni 1.01 e 1.02;
  • DNS-340L versione 1.08.

Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Il ricercatore di sicurezza Netsecfish che ha scoperto questa vulnerabilità scrive che per sfruttarla è necessario “inviare una richiesta HTTP GET modificata al dispositivo NAS con un input dannoso nel parametro name. Questa richiesta curl genera un URL che esegue il comando cgi_user_add con il parametro name, che include il comando shell incorporato”, spiega lo specialista.

    Secondo Netsecfish, la piattaforma FOFA ha identificato 61.147 hit e 41.097 indirizzi IP univoci associati ai dispositivi D-Link vulnerabili a CVE-2024-10914.

    I rappresentanti di D-Link hanno già pubblicato un bollettino di sicurezza dedicato a CVE-2024-10914, in cui hanno confermato la presenza del problema. Tuttavia, non è necessario attendere le patch, poiché il supporto per i dispositivi vulnerabili è già stato interrotto e il produttore consiglia ai proprietari di NAS semplicemente di smettere di utilizzare prodotti vulnerabili o almeno di isolarli da Internet.

    Vale la pena notare che nella primavera di quest’anno D-Link non ha risolto le vulnerabilità CVE-2024-3272 e CVE-2024-3273, che interessavano più di 90.000 NAS obsoleti. Poi i dispositivi hanno iniziato ad essere attaccati già pochi giorni dopo la divulgazione delle informazioni sul bug.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    HackerHood di RHC Rivela due nuovi 0day sui prodotti Zyxel

    Il collettivo di ricerca in sicurezza informatica HackerHood, parte dell’universo della community di Red Hot Cyber, ha recentemente scoperto due nuove vulnerabilità ...

    A lezione di IA a 6 anni: la Cina prepara i suoi bambini alla rivoluzione dell’intelligenza artificiale

    La Cina introdurrà corsi di intelligenza artificiale per gli studenti delle scuole primarie e secondarie questo autunno. L’iniziativa prevede che i bambini a partire dai sei anni imparino ...

    Attacco Hacker a 4chan! Dove è nato Anonymous, probabilmente chiuderà per sempre

    L’imageboard di 4chan è praticamente inattivo da lunedì sera (14 aprile), apparentemente a causa di un attacco hacker. I membri dell’imageboard Soyjak party (noto anche semplic...

    Zero-day su iPhone, Mac e iPad: Apple corre ai ripari con patch d’emergenza

    Apple ha rilasciato patch di emergenza per correggere due vulnerabilità zero-day. Secondo l’azienda, questi problemi sono stati sfruttati in attacchi mirati ed “estremamen...

    CVE e MITRE salvato dagli USA. L’Europa spettatrice inerme della propria Sicurezza Nazionale

    Quanto accaduto in questi giorni deve rappresentare un campanello d’allarme per l’Europa.Mentre il programma CVE — pilastro della sicurezza informatica globale — rischiava ...