Redazione RHC : 7 Novembre 2022 11:53
L’offerta dei dati personali di persone italiana è veramente enorme nelle underground e molti criminali informatici rivendono tali informazioni ad altri criminali informatici che possono utilizzarle per effettuare frodi telematiche di diversa natura.
Abbiamo riportato recentemente della rivendita di 35 milioni di transazioni provenienti da un e-commerce italiano, contenenti circa 10/15 milioni di informazione di contatto di italiani (in quanto le transazioni erano duplicate). Tali informazioni possono essere correlate ad altri dati (vecchi databreach, leak ransomware, ecc..) per creare dei profili ben precisi delle persone.
Questa volta abbiamo intercettato sul noto forum underground Breach Forums, un post di un criminale informatico che mette in vendita 70.000 dati di contatto al costo di 100 dollari.
Acquista il corso Dark Web & Cyber Threat Intelligence (e-learning version)
Il Dark Web e la Cyber Threat Intelligence rappresentano aree critiche per comprendere le minacce informatiche moderne. Tra ransomware, data breach e attività illecite, le organizzazioni devono affrontare sfide sempre più complesse per proteggere i propri dati e le infrastrutture. Il nostro corso “Dark Web & Cyber Threat Intelligence” ti guiderà attraverso i meccanismi e le strategie utilizzate dai criminali informatici, fornendoti competenze pratiche per monitorare, analizzare e anticipare le minacce.
Accedi alla pagina del corso condotto dall'Prof. Pietro Melillo sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per un periodo limitato, potrai utilizzare il COUPON CTI-16253 che ti darà diritto ad uno sconto del 20% sul prezzo di copertina del corso
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Abbiamo anche fatto una correlazione con altri samples di dati di italiani messi in vendita recentemente nelle underground, come ad esempio il samples di 100.000 transazioni relative alle 35 milioni messe in vendita di un e-commerce violato, ma non abbiamo rilevato corrispondenze all’interno del samples.
Abbiamo anche effettuato una ricerca per rilevare corrispondenze con un altro leak di dati recentemente riportato sul forum XSS relativo a Crypto leads/Database, in vendita per 3000 dollari, ma anche in questo caso, sempre relativamente al samples, non abbiamo rilevato delle corrispondenze.
Ogni dato divulgato in rete costituisce un piccolo pezzo di un puzzle utile per costruire l’identità digitale di una persona. Un pezzo di un puzzle da solo non permette di identificare l’immagine finale, ma tanti pezzi di un puzzle possono farci comprendere la figura rappresentata quale sia, anche se il puzzle non è completamente finito.
Ecco quindi che ogni dato personale riversato nelle underground è perso per sempre e che anche se non attuale, potrà consentire di ricreare, attraverso attività di correlazione, una immagine più chiara di un determinato individuo.
Pertanto ogni singolo databreach o perdita di dati è un problema di tutti. Avendo tra le mani queste informazioni è possibile profilare gli utenti e quindi effettuare frodi telematiche altamente mirate ed eseguire attività di social engineering.
In sintesi, sembra si tratti di altri dati di italiani in circolazione in questi giorni.
Pertanto ci viene da dire: quali siano i dati personali e di contatto degli italiani che non sono disponibili nelle underground? Probabilmente i siamo tutti.