Redazione RHC : 17 Gennaio 2023 15:21
Tre famosi plugin di WordPress, con decine di migliaia di installazioni attive, sono stati rilevati vulnerabili a bug critici di SQL injection. Inoltre, gli exploit PoC per questi bug sono stati anche rilevati pubblicamente.
Le vulnerabilità sono state scoperte da Tenable, che ne ha informato gli sviluppatori dei plugin WordPress a metà dicembre 2022, fornendo loro gli exploit di prova.
Attualmente gli autori dei plugin hanno già rilasciato le rispettive patch per risolvere i problemi, quindi i ricercatori hanno svelato i dettagli tecnici dei bug riscontrati.
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Il primo plug-in vulnerabile a SQL injection è Paid Memberships Pro, un plug-in per la gestione di abbonamenti utilizzato da oltre 100.000 siti.
“Il plug-in è vulnerabile sul paramatro
code
nel percorso REST/pmpro/v1/order
, dove è presente un bug di iniezione SQL non autenticata”, scrivono i ricercatori.
La vulnerabilità viene tracciata come CVE-2023-23488 (con un punteggio di CVSS 9.8, ovvero critico) e interessa tutte le versioni del plug-in precedenti alla 2.9.8. Il problema è stato risolto con il rilascio della versione 2.9.8.
Il secondo plug-in vulnerabile è Easy Digital Downloads, un plug-in per la vendita di file digitali e di e-commerce e ha oltre 50.000 installazioni attive.
“Il plug-in non esegue l’escape del parametro s prima dell’uso nell’istruzione
edd_download_search
SQL, il che porta a una vulnerabilità a SQL injection non autenticata”, spiega Tenable.
La vulnerabilità viene tracciata come CVE-2023-23489 (anche questa con 9.8 di score nella scala CVSS) e interessa tutte le versioni del plugin precedenti alla 3.1.0.4 rilasciate prima del 5 gennaio 2023.
Tenable ha anche scoperto un problema nel plug-in Survey Marker utilizzato in 3.000 sondaggi che viene monitorato con la CVE-2023-23490. La vulnerabilità ha ricevuto un punteggio CVSS di 8,8, poiché un utente malintenzionato deve essere autenticato (almeno come abbonato) per sfruttare il bug.
Sfortunatamente, questa condizione può essere soddisfatta facilmente, poiché molti siti consentono ai visitatori di registrarsi come membri.
La vulnerabilità nel plugin è stata risolta con il rilascio della versione 3.1.2 alla fine di dicembre 2022.
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