Redazione RHC : 10 Novembre 2022 14:26
Avete capito bene. E non c’è Black Friday che tenga.
Si parla in effetti del prezzo più basso sulla piazza, che abbiamo individuato nelle underground nell’ultimo periodo, il quale si attesta a circa 0,000004$ per singolo record.
Avevamo riportato recentemente di due rivendite di dati di contatto degli italiani nelle underground, ma questa supera veramente l’immaginazione.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Non perdere i nostri corsi e scrivi subito su WhatsApp al numero
379 163 8765
per richiedere informazioni
"
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
In un negozio underground, è stato messo in vendita per 49 dollari ben 12 milioni di informazioni relative a persone italiane, all’interno di un file CSV, contenente Numero di telefono, nominativo, città, email e altre informazioni.
Il sito in questione, essendo un forum sulla rete onion, oltre ad essere un sito di “carding”, riporta anche le recezioni degli utenti che a quanto pare sembrano soddisfatti delle transazioni effettuate.
Questo ci porta all’attenzione un trend negativo in costante evoluzione nelle underground dovuto all’elevato numero di persone che iniziano a lavorare nei mercati “oscuri”.
I dati sono tanti, l’offerta è grande, i prezzi ovviamente sono destinati a scendere.
Infatti nell’ultimo periodo, stiamo assistendo ad una esplosione di questo genere di offerte di vendita di dati, utili ad altri criminali informatici per avviare attività di phishing, di smishing e di altri tipi di frodi telematiche,
inoltre, tali dati vengono costantemente “arricchiti” con altre informazioni, spesso non frutto dello stesso databreach, ma frutto di un’opera di correlazione tra più fonti di informazioni, non ultime le fuoriuscite dei dati effettuate dalle cybergang ransomware.
Quindi, come sempre diciamo, ogni dato divulgato in rete costituisce un piccolo pezzo di un puzzle utile per costruire l’identità digitale di una persona. Un pezzo di un puzzle da solo non permette di identificare l’immagine finale, ma tanti pezzi di un puzzle possono farci comprendere la figura rappresentata quale sia, anche se il puzzle non è completamente finito.
Ecco quindi che ogni dato personale riversato nelle underground è perso per sempre e che anche se non attuale, potrà consentire di ricreare, attraverso attività di correlazione, una immagine più chiara di un determinato individuo.
Pertanto ogni singolo databreach o perdita di dati è un problema di tutti. Avendo tra le mani queste informazioni è possibile profilare gli utenti e quindi effettuare frodi telematiche altamente mirate ed eseguire attività di social engineering.
C’è anche da dire che il prezzo è veramente basso, pertanto potrebbe trattarsi di SCAM, fenomeno che non occorre mai sottovalutare nei mercati underground. E siccome si parla di 50$, il venditore potrebbe aver pensato che molti criminali informatici, potrebbero investirli pur sapendo che si tratti di SCAM per verificare i dati forniti.
Nel mondo digitale odierno, dove le minacce informatiche si evolvono a un ritmo vertiginoso, la gestione efficace del tempo è diventata un elemento imprescindibile per garantire la sicurezza dei ...
Molte persone ammettono di avere difficoltà a trovare il partner giusto, quindi non c’è da stupirsi che, con l’avanzamento della tecnologia, sempre più di loro si rivolgan...
Negli ultimi giorni, DeepSeek, l’innovativa piattaforma cinese di intelligenza artificiale, è diventata il bersaglio di attacchi informatici sempre più sofisticati e aggressivi. ...
Il gruppo di hacktivisti russi OverFlame ha sferrato un nuovo attacco DDoS (Distributed Denial of Service) contro il Ministero della Difesa italiano il 30 di gennaio, segnando la seconda offensiva in ...
La scorsa settimana, la società cinese DeepSeek ha rilasciato R1, il suo nuovo modello linguistico, scatenando un’ondata di reazioni nel settore dell’intelligenza artificiale. Non s...
Copyright @ 2003 – 2024 RED HOT CYBER
PIVA 16821691009