Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

8 Anni di Sfruttamento! Il Bug 0day su Microsoft Windows Che Ha Alimentato 11 Gruppi APT

Redazione RHC : 19 Marzo 2025 08:27

Il team di threat hunting di Trend Zero Day Initiative™ (ZDI) ha identificato casi significativi di sfruttamento di un bug di sicurezza in una serie di campagne risalenti al 2017. L’analisi ha rivelato che 11 gruppi sponsorizzati da stati provenienti da Corea del Nord, Iran, Russia e Cina hanno impiegato il bug monitorato con il codice ZDI-CAN-25373 in operazioni motivate principalmente da cyber spionaggio e furto di dati.

Trendmicro ha scoperto quasi mille campioni Shell Link (.lnk) che sfruttano ZDI-CAN-25373; tuttavia, è probabile che il numero totale di tentativi di sfruttamento sia molto più alto. Successivamente, i ricercatori hanno inviato un exploit proof-of-concept tramite il programma bug bounty di Trend ZDI a Microsoft, che ha rifiutato di risolvere questa vulnerabilità con una patch di sicurezza.

Numero di campioni da gruppi APT che sfruttano ZDI-CAN-25373 (fonte TrendMicro)

La vulnerabilità, identificata come ZDI-CAN-25373, consente agli aggressori di eseguire comandi dannosi nascosti sui computer delle vittime sfruttando file di collegamento di Windows (.lnk) appositamente creati. Questa falla di sicurezza influisce sul modo in cui Windows visualizza il contenuto dei file di collegamento tramite la sua interfaccia utente. Quando gli utenti esaminano un file .lnk compromesso, Windows non riesce a visualizzare i comandi dannosi nascosti al suo interno, nascondendo di fatto il vero pericolo del file.

Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi (o persone di qualsiasi età) alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Ad oggi sono stati scoperti quasi 1.000 artefatti del file .LNK che sfruttano ZDI-CAN-25373, la maggior parte dei quali è collegata a Evil Corp (Water Asena), Kimsuky (Earth Kumiho), Konni (Earth Imp), Bitter (Earth Anansi) e ScarCruft (Earth Manticore).

    Degli 11 attori di minacce sponsorizzati dallo stato che sono stati scoperti ad abusare della falla, quasi la metà di loro proviene dalla Corea del Nord. Oltre a sfruttare la falla in vari momenti, la scoperta serve come indicazione di collaborazione incrociata tra i diversi cluster di minacce che operano all’interno dell’apparato informatico di Pyongyang.

    Paesi di origine APT che hanno sfruttato ZDI-CAN-25373 (fonte TrendMicro)

    Nello specifico, il bug comporta l’aggiunta degli argomenti con i caratteri di spazio (0x20), tabulazione orizzontale (0x09), avanzamento riga (0x0A), tabulazione verticale (\x0B), avanzamento pagina (\x0C) e ritorno a capo (0x0D) per eludere il rilevamento.

    I dati di telemetria indicano che governi, enti privati, organizzazioni finanziarie, think tank, fornitori di servizi di telecomunicazione e agenzie militari/difesa situate negli Stati Uniti, in Canada, Russia, Corea del Sud, Vietnam e Brasile sono diventati i principali obiettivi degli attacchi che sfruttano questa vulnerabilità.

    Negli attacchi analizzati da ZDI, i file .LNK fungono da veicolo di distribuzione per famiglie di malware note come Lumma Stealer, GuLoader e Remcos RAT, tra gli altri. Tra queste campagne, degna di nota è lo sfruttamento di ZDI-CAN-25373 da parte di Evil Corp.

    Vale la pena notare che .LNK è tra le estensioni di file pericolose bloccate nei prodotti microsoft come Outlook, Word, Excel, PowerPoint e OneNote. Di conseguenza, il tentativo di aprire tali file scaricati dal Web avvia automaticamente un avviso di sicurezza che consiglia agli utenti di non aprire file da fonti sconosciute.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Articoli in evidenza

    La Tragedia Di Andrea Prospero E Il Lato Oscuro Delle Droghe Online: Un Allarme Da Non Ignorare

    La recente scomparsa di Andrea Prospero, avvenuta a Perugia dopo l’ingestione di pasticche di Oxycodone (meglio noto come OxyContin), ha acceso i riflettori su un fenomeno preoccupante che si s...

    Violazione Dati Personali dell’App Tua Abruzzo: Un ennesimo attacco alla Supply Chain

    Tuabruzzo informa i propri utenti di una recente violazione di dati personali che ha coinvolto il fornitore di servizi informatici MyCicero S.r.l., incaricato come Responsabile del trattamento dei dat...

    Un attacco alla Supply Chain colpisce L’Azienda Trasporti Milanesi ATM che lo comunica agli utenti

    ATM (acronimo di Azienda Trasporti Milanesi) ha informato i propri utenti di un incidente di sicurezza che ha coinvolto l’app ufficiale. Nella serata di sabato 5 aprile, la società Mooney ...

    Attacco hacker a Busitalia: compromessi i dati dei passeggeri

    Un avviso è comparso sul sito ufficiale di Busitalia, la società del gruppo Ferrovie dello Stato che gestisce il trasporto pubblico nelle province di Padova e Rovigo. In mezzo agli aggiornam...

    Riflessioni sul Patch Management. Dopo solo 4 ore dalla pubblicazione dell’exploit, lo sfruttamento

    Abbiamo già osservato come il tempo tra la divulgazione pubblica di un exploit e il suo sfruttamento reale si stia accorciando sempre di più. Questa tendenza è direttamente legata alla ...